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FIERA MARMOMAC 2023 - VERONA - ITALIA
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25/05/2023
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11/08/2022
GRANIGLIATRICE A TAPPETO IN ACCIAIO CON CARICATORE AUTOMATICO TIPO TA30
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11/08/2022
GRANIGLIATRICE A CARICO SOSPESO CON N.2 GANCI PG15X20
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Estratto DOSSIER LOMBARDIA 9/2013 - Allegato del quotidiano “Il Giornale”
Un'impresa che innova lavorando su soluzioni custom. Paolo Barera presenta la prospettiva nel mercato degli impianti di granigliatura e sabbiatura e le ultime soluzioni per alleggerire il costo energetico dei processi produttivi.
Articolo di Valerio Germanico.
“Rispetto a cinque anni fa, quando sviluppavamo il 70% del nostro fatturato in Italia e il restante all’estero, il rapporto si è capovolto. Oggi, infatti, i nostri mercati più importanti sono rappresentati soprattutto dai paesi dell’Europa dell’Est, compresa la Russia, dai Paesi Arabi e dalla Cina”.
È questo, rispetto alla situazione di mercato, il quadro che fornisce Paolo Barera, titolare della Cogeim Europe di Casorezzo, nel milanese, azienda specializzata nella produzione di impianti innovativi di granigliatura e sabbiatura, con elevati standard di qualità e affidabilità.
“Nel 2011, grazie alla lungimiranza di investire sui mercati esteri abbiamo potuto raddoppiare la superficie produttiva delle stabilimento esistente. E, ancora, aver puntato sull’export ci ha permesso di chiudere il 2012 con una crescita del 10%, in parte già confermata dal semestre 2013, che ci vede a un +5% rispetto all’anno scorso. Intendiamo migliorare questa performance e per questo siamo alla ricerca di nuovi sbocchi commerciali, fra questi sono prioritari gli Stati Uniti e alcuni paesi del Sud America.
Nei quattro decenni di attività sono oltre 3mila gli impianti di granigliatura realizzati in tutto il mondo e per applicazioni differenti e specifiche.
“Il nostro lavoro si svolge sempre in custom e su commessa. Questo impegna fortemente l’ufficio engineering, tanto che la realizzazione di ogni progetto è prima di tutto un investimento in Ricerca e Sviluppo. Accanto all’attività di ricerca svolta per rispondere alle esigenze particolari dei committenti, stiamo lavorando per proporre nostre soluzioni di innovazione tecnologica”. Un esempio è l’implementazione informatica negli impianti, che ha ricadute importanti anche sulla resa e il risparmio energetico. “Attraverso una gestione software automatizzata, riusciamo a costruire macchine che consentono un risparmio energetico stimabile nel corso dell’anno fra il 20 e il 25% a parità di produzione; abbiamo verificato questi dati sulle macchine che sono già entrate a regime.
Quello che abbiamo fatto è stato realizzare - in collaborazione con una software house esterna - un programma capace di capire come e in quali parti dell’impianto sia possibile interrompere l’erogazione di energia nel caso in cui quella determinata parte, in un dato momento, resti inutilizzata.”